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Galia Nailodel
Galia Nailodel nacque 350 anni fa nella città di Elsk, nel cuore della foresta elfica. La madre, Gledia Alow, era una potente maga, mentre il padre, Eluril Nailodel, era discendente di una grande stirpe di arcieri arcani.
Galia è sempre stata affascinata dall'arte di usare l'arco e la magia insieme, e questo l'ha portata alla decisione di seguire le orme del padre e di diventare anche lei, uno dei leggendari arcieri arcani che hanno fatto grande la storia del suo popolo.
Iniziò così ad allenarsi fin da giovane, imparando dal padre l'uso dell'arco e dalla madre l'uso della magia.
All'età di 130 anni, Galia decise di lasciare la sua città natia, per iniziare a viaggiare.
Un giorno, mentre si dirigeva a Lusk, passando dalle terre degli orchi, vide un nano che stava avendo la peggio in un combattimento con un orco. Lasciando da parte i rancori esistenti tra nani ed elfi, lo aiutò a sconfiggere il nemico. Da quel giorno, Galia e il nano furono inseparabili amici.
Ma, un tragico giorno, questo nano perse la vita sul campo di battaglia contro dei nemici che stavano invadendo Miryl. Il nano, in punto di morte, affidò il figlio Blitzer in custodia di Galia, la quale promise all'amico che si sarebbe presa cura di lui come fosse suo figlio.
Da quel giorno, Galia e Blitzer girarono sempre insieme per le terre di Bretha, conosciuti in quasi tutte le città. La gente smise di meravigliarsi nel vedere un nano e un elfo camminare insieme.
Anche se i suoi ideali non l'hanno mai indotta a schierarsi nè con le forze del bene nè con quelle del male, Galia è sempre stata di animo buono, e, a differenza degli altri elfi, cerca di andare d'accordo con le altre razze.
L'elfo femmina ha avuto un ruolo importante nel disastro del Nightfall, in quanto membro della compagnia che risvegliò, suo malgrado, il potente lich, distruggendo i sigilli sul sepolcro che lo tenevano bloccato.
A seguito di quanto accaduto, dedicò anima e corpo per salvare quanta più gente possibile, guidando fino all'Isola di noringhat il suo popolo. Qui, assieme a Blitzer, che fece lo stesso con il popolo nanico di Miryll, creò le basi per l'edificazione della città sotterranea che ospitò i fuggiaschi dal Nightafall.
Attualmente, Galia vive nella città di Noringhat, ma sogna di tornare un giorno nella città di Elsk, per essere riconosciuta come uno dei più grandi arcieri arcani che hanno segnato la storia de popolo elfico.
Pare sia impegnata ad ordire, assieme ad altri eroi, un piano per sconfiggere Skulkur, e prendere nuovamente possesso dell'Isola di Bretha, così da poter restituire le antiche foreste al suo amato popolo.
(modifica del BG di Zoro) 
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