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Beerbaron72
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Da quanto tempo sono qui?
Come ci sono arrivata?
E' sorprendente come mi sia tornata la voglia di scrivere.... di riflettere e pensare, e non soltanto sopravvivere.
I soldi sono sempre pochi e servono a mangiare, così scrivo su quello che mi capita e con quello che mi capita in mano...
Ricordo quando il suono del mio liuto allietava il mio pubblico in quel luogo... come si chiamava? L'ho scordato....
A dire il vero ho scordato molte cose... il mio passato è avvolto dalle nubi, il mio presente è questo luogo freddo e inospitale chiamato Noringhat.
Non ricordo nemmeno da quanto tempo non prendo più in mano uno strumento musicale... ho solo la mia voce per raccogliere qualche moneta nelle taverne e nelle bettole fumose di questa inospitale città, e quando non basta la mia voce, ho il mio corpo...
I Testa di Lupo non sono certo clienti affettuosi, più di uno di loro mi ha lasciato con botte e lividi sul corpo... ma la fame è la fame, e quando devi lottare per guadagnarti un pezzo di pane, oppure qualcosa per coprirti nella terribile rigidità del clima di questa regione, non si può essere schizzinosi.
Eppure sento che, forse, la mia fortuna sta per girare...
Ho incontrato un'elfa, Galia... è stata molto cordiale con me, forse per via del fatto che, per metà, ho il sangue del suo popolo, e mi ha parlato di una strana ed affascinante missione...
Grazie a lei, per la prima volta ho visto in volto il Governatore di questi luoghi inospitali... beh, in realtà è stato un pochino imbarazzante, dal momento che alcuni Testa di Lupo che montavano la guardia al Palazzo erano miei... - ehm! - clienti e mi hanno sorriso lascivamente sussurrando battutine oscene mentre il Governatore mi parlava, ma almeno ora ho un lavoro...
Si, insomma, non esattamente il tipo di lavoro che piacerebbe a tutti, visto che si tratta di dar la caccia ai ratti nelle fogne, ma è sicuramente meglio che cantare nelle taverne, con la voce arrochita dal freddo, stupide canzonette che nessuno ascolta, oppure ridursi a sudare nel letto di quegli zotici Teste di Lupo per poche monete e tante botte...
Si dice che quando hai raggiunto il fondo, poi non puoi far altro che risalire.
Staremo a vedere...
Edited by Beerbaron72 - 22/5/2014, 01:33. -
Beerbaron72 .
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Un segno del destino?
Lo spero tanto.....
Forse l'incontro con Lady Galia sarà in grado di dare quella svolta che da troppo tempo sto cercando nella mia vita.
Sono così stanca.....
Da cantrice e musicista ad accattona e prostituta per fame, poi cacciatrice di sorci nelle fogne e poi?....
Non lo so, ma per quanto il futuro mi possa essere nebuloso, spero tanto sia migliore di questo.
La speranza è sempre l'ultima a morire, ma la mia si sta lentamente spegnendo e forse questo colloquio è l'ultima occasione per ravvivarne la fiamma.... -
Beerbaron72 .
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Com'è cambiata la mia vita in così poche ore!
Il colloquio con Lady Galia è stato emozionante, udire da lei il racconto dei fatti avvenuti in Bretha in tempi così lontani mi ha fatto tornare in mente la ballata che imparai da bambina, da mia nonna.... il suo sguardo carico di comprensione nei miei riguardi mi ha commossa, tutto quello che ci ha detto mi ha scossa profondamente.... era quella la scintilla di cui avevo un disperato bisogno!
Ora la fiamma della speranza arde di nuovo in me.
Ora ho uno scopo.
Due parole sui miei nuovi compagni d'avventura.
Hardrim e Fenar, i due nani, sono simpaticissimi, con loro mi trovo molto bene, inoltre sia durante il colloquio con Lady Galia che durante il successivo, col Governatore, i loro sguardi amichevoli e le loro pacche sulle spalle mi hanno alleviato parecchio l'imbarazzo di dovermi sorbire, come al solito, i commenti lascivi di quegli zotici Teste di Lupo... piacendo agli Dei, finalmente ho finito di sudare e di prendermi botte nei loro letti per un misero tozzo di pane!
Nel nostro gruppetto c'è anche un ragazzo, Javin... uno studioso di arti arcane, se non ho capito male.
Non parla molto, ma sembra sapere il fatto suo.
E poi, è anche gentile e... beh, ehm... carino.
Si, credo che mi troverò bene con loro, ci conosciamo da poche ore, ma abbiamo già un certo affiatamento.
Il Governatore ci ha dato un incarico importante: risolvere un caso di omicidio per questioni di debiti impagati, trovando il colpevole, a quanto pare una donna.
Nel frattempo, stiamo cercando di aiutare Castian l'alchimista a preparare la pozione per il mal di denti del Governatore... serviva del cuoio che fosse rimasto in acqua salata per almeno dieci giorni.
Purtroppo non c'era il tempo per prepararlo, ma il nostro gruppetto ha avuto la stessa idea: provare a cercare lungo la spiaggia qualche oggetto di cuoio perso in mare.
Strano che a Castian quell'idea non sia venuta prima... forse era troppo impegnato a piangersi addosso!
Per la prima volta in vita mia ho usato una canna da pesca (abbiamo pensato: vedi mai che magari ci capita la classica sfortuna del pescatore, fortuna per noi, di tirar su il classico stivale?) e al terzo tentativo ho pescato un bel pesce e... miracolo! Anche un vecchio stivale di cuoio!
Oh, forse che sia anche questo un segno che finalmente gli Dei si sono ricordati della povera Elinne?
Sono così felice!.....
Edited by Beerbaron72 - 25/10/2012, 18:54. -
Beerbaron72 .
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Non so nemmeno da dove cominciare....
Tanti gli avvenimenti che si sono sovrapposti nelle ultime ore, tante le riflessioni...
Una su tutte: vorrei tanto che i miei compagni d'avventura non mi giudicassero per quella che non sono!
Una prostituta apre le sue cosce per mestiere, io sono stata costretta ad aprire le mie per necessità, e non ne vado certo fiera: ciò mi rende forse una ragazza di facili costumi?
Vorrei tanto che capissero che anch'io sogno una vita felice, esattamente come tutti loro.
Sogno di tornare a cantare e suonare, sogno di trovare finalmente l'amore, un compagno che possa stringermi tra le braccia e dirmi "ti amo" e farmi sognare e darmi finalmente una famiglia...
Mi è dispiaciuto reagire in quel modo con Hardrim, in fondo non è una persona cattiva... ma sono stanca di dover continuamente rifuggire da ciò che sono stata costretta a fare per fame, e se posso anche non curarmi dei commentini idioti dei Testa di Lupo (tanto oramai hanno finito di avermi per poche monete, maledetti loro!) non riesco a non provare stizza quando a giudicarmi come una volgare puttana sono proprio i miei compagni, persone con cui sono riuscita a trovare finalmente una sorta di "famiglia", e questo già in poche ore.
Un'altra riflessione va alle due persone che abbiamo conosciuto durante le nostre indagini.
Il primo è un uomo, Randric: di poche parole e non troppo simpatico, ma sa il fatto suo, e non mi da l'impressione di essere una persona cattiva.
La seconda è una donna, Helena. Gentile e di buone maniere... non mi dispiacerebbe conoscerla meglio, in fondo lei ed io siamo le uniche femmine della compagnia, e forse lei potrebbe capirmi meglio.
La mia "battuta di pesca" ha risolto tutti i guai di Castian, e l'alchimista è stato di parola, insegnandoci tutti i trucchi del mestiere e mettendoci a disposizione il suo bancone per poter distillare qualche pozione a nostro uso e consumo. Nei prossimi giorni proverò a mettere in pratica i suoi insegnamenti, con qualche tentativo credo di riuscire a concludere qualcosa.
Abbiamo anche concluso positivamente le indagini sulla morte di Gregory... e ancora una volta, ho imparato che ci sono occasioni in cui le cose non sono esattamente quelle che sembrano. La principale indiziata dell'omicidio si è rivelata, in realtà, essa stessa un mero strumento, se non addirittura un'altra delle vittime del vero colpevole, ma alla fine la verità è venuta a galla egualmente, anche se ci è quasi costata la vita...
Sono contenta di aver reso giustizia al povero Gregory, sua moglie e sua figlia se lo meritavano, poverette...
Alina... povera piccola, spero che le parole che le ho detto le diano la forza che le serve per superare questo terribile momento insieme con sua madre e per andare avanti....
Sono andata a trovarle insieme a Javin, è stato bello e malinconico allo stesso tempo... che gli Dei possano illuminare il loro cammino negli anni futuri, e che possano trovare finalmente la loro pace!
(una nota frettolosa viene posta quasi al margine della pagina)
Devo ammettere che Javin mi piace molto... è un bravo ragazzo, gentile, sempre molto controllato nei modi, e pure molto carino.... no, ora è meglio non pensarci troppo! Elinne, controllati!. -
Beerbaron72 .
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[Nella sua stanza al Naufrago Allegro, Elinne trae dalla borsa un piccolo diario e inizia a scrivere, con calligrafia minuta ed armoniosa]
E' da tanto che non metto su carta i miei pensieri.
Molte cose sono successe dall'ultima volta che ho preso in mano la penna... ora ho denaro a sufficienza, vestiti comodi e caldi, e posso scrivere su un vero diario, e non su pezzi di carta rimediati qua e là.
Sto ripensando a Jenny e alle altre povere ragazze che hanno trovato una fine orribile in quella cripta blasfema...
Ho esplorato insieme ai miei compagni quelle stanze piene di esseri immondi, ho combattuto con loro, abbiamo rischiato la vita...
Ne è valsa la pena? Non so....
La Sacerdotessa è stata molto generosa con noi, ed ora possiedo pure un cavallo!
Una splendida puledra color cenere che ho voluto chiamare Anya, come la mia...
[l'ultima parola è cancellata con un tratto tremante, l'inchiostro è sbavato da alcune gocce, forse lacrime]
Forse un segno... ma ciò che è fatto è fatto, non posso tornare indietro.
Mi vergogno molto di ciò che ho dovuto fare, ma almeno mi consola il fatto che ora una famiglia, da qualche parte, sia felice grazie a lei, e che lei ora sia felice.
E non posso permettermi di abbandonarmi al rimpianto per ciò che poteva essere e non è stato, abbiamo una missione importante da portare a termine, per quanto è nelle mie forze, devo fare la mia parte, aiutare i miei compagni.
Sto bene con loro, mi sento viva, mi sento utile, mi sento finalmente di potermi lasciare alle spalle il buio in cui mi sono dibattuta per troppo tempo.
[Una breve nota è scarabocchiata alla fine della pagina]
Fenar ha visto il pendaglio. Sono sicura che lo ha riconosciuto e ha capito. Ha fatto solo un paio di commenti, non gli ho dato il modo di continuare, ma ha capito. Spero tanto che non tiri mai fuori il discorso.
Spero tanto che il dolore e la vergogna per ciò che una stupida ragazzina incosciente è stata costretta a fare prima o poi svanisca nel tempo, come lacrime nella pioggia.... -
Beerbaron72 .
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[Seduta sul letto della sua stanza al Naufrago Allegro, Elinne indossa una veste da notte leggera, distende le lunghe gambe aggraziate, trae a sè il suo diario e scrive]
E' stata, tutto sommato, una bella serata.
Sono contenta che l'appuntamento galante di Hardrim sia andato bene, Lefur è una brava persona e la felicità di Hard ha contagiato anche me...
Era da tempo che non mi esibivo più così con uno strumento musicale, e il violino che mi ha donato Hardrim è davvero eccellente...
Non lo ringrazierò mai abbastanza per lo splendido dono che mi ha fatto!
Gli altri nostri compagni sono scomparsi da un bel po', ognuno perso nei suoi affari personali, solo questo nano gentile, timido, forse un po' impacciato mi è rimasto accanto.
Sono molto contenta di averlo come amico, sento di potermi aprire con lui, di potermi confidare... ormai sono lontani i tempi in cui mi giudicava, frettolosamente, solo come una volgare puttana, ora è diventato molto più che un compagno d'avventura... so che anche lui ha un passato oscuro alle spalle, alcuni accenni che ha fatto lo lasciano capire chiaramente... e sento il bisogno di far uscire ciò che ho dentro, di parlarne con qualcuno che non sia il monaco che mi ha confessata...
Non so come potrebbe reagire Hardrim, una volta che gli raccontassi il mio segreto, ma so che vale la pena rischiare.
[Con un lieve sorriso, la mezzelfa attende l'asciugar dell'inchiostro sul foglio, poi richiude il diario riponendolo nella sacca ai piedi del letto]. -
Beerbaron72 .
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[Seduta a terra, accanto ai suoi due compagni di avventura, sul pavimento dell'umida cella in cui è rinchiusa, Elinne scrive, sospirando...]
Non so perchè mi sia ripresa la voglia di scrivere.... quasi non ricordavo nemmeno più di avere un diario, tra le mie cose.
Forse perchè domani potrebbe essere il giorno in cui si deciderà della mia vita?
Forse si.
Randric e Hardrim stanno dormendo della grossa... io non riesco ad imitarli.
Troppi pensieri affollano la mia mente... il processo, le accuse, il pericolo di una condanna spietata.
Non siamo in una bella situazione: dovremo discolparci dalle pesanti accuse che ci sono state mosse, e contemporaneamente dovremo dimostrare i loschi traffici di alcuni Teste di Lupo infedeli, gli stessi che ci accusano.
Il tutto senza uno straccio di prova.
Vale a dire, come cercare di abbattere un ragno del ghiaccio con uno stuzzicadenti....
Lady Galia ci ha fatto capire che la partita si giocherà tutta nel convincere i giudici della nostra versione dei fatti... nella fase finale del processo, ognuno di noi tre avrà la possibilità di rendere spontanee dichiarazioni a difesa.
Dovrò sfruttare al massimo questa occasione, valendomi di tutte le armi che ho a disposizione: il mio eloquio, la mia capacità di narrare le cose in modo credibile e anche... la mia presenza fisica, se fosse necessario.
Spero solo che il vestito che un tempo usavo per esibirmi nelle taverne e per... emh... far colpo su possibili clienti non si sia impregnato dell'odore di umido di questa cella....
[Con un altro sospiro, la mezzelfa osserva per un po' i due compagni dormienti, poi si appoggia al muro della cella e lentamente scivola in un sonno profondo e senza sogni...]. -
Beerbaron72+2 .
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[Molto tempo dopo. Evenstar. Seduta sul letto, nella sua stanza alla locanda di quella città, illuminata solo da una candela posta sul comodino, Elinne prende il piccolo diario e scrive...]
Mi capita ogni tanto di ripensare ai miei vecchi compagni d'avventura...
il burbero Fenar, Willow, Javin... e gli ultimi due che le circostanze e scelte diverse mi hanno portato a lasciarmi indietro... Hardrim, col suo oscuro passato, ma con cui ho condiviso molto... e quel buzzurro di Randric, un cuore d'oro nascosto da una spessa corazza fatta di birra e modi da scaricatore di porto.
E mi mancano... per Feng, se mi mancano!
Ma, in fondo, è giusto così: hanno fatto le loro scelte, ed io ho fatto le mie.
Ho scelto di non restare a guardare, di non aspettare passivamente la fine.
Qui ad Evenstar siamo in molti ad aver scelto di agire, di tentare.
Facce, voci e abilità da ogni parte del mondo.
In questo lungo tempo trascorso dai giorni di Noringhat e dall'addio ai miei antichi compagni, sono cresciuta molto, sono diventata più forte, più abile, più determinata.
Ed ho finalmente trovato un compagno. Un uomo che mi ama, e che amo, con cui abbiamo fatto progetti per il futuro.
Combattiamo fianco a fianco, rischiando la vita ogni giorno tra le insidie di questa terra e le forze oscure al servizio del malvagio Skulkur, ma entrambi siamo convinti che ne valga la pena.
Forse avremo successo, forse moriremo nel tentativo, questo non posso saperlo.
Ma quel che so, è che finalmente ho trovato il mio posto.
Un posto che si chiama "speranza".
A voi, miei antichi compagni, non posso far altro che augurare ogni fortuna ed ogni bene.
Vi chiedo solo, ogni tanto, di ricordarmi.
Buona sorte a tutti noi....
[La mezz'elfa sorride mentre attende che l'inchiostro asciughi prima di chiudere il piccolo diario. Uno sguardo carico di dolcezza al compagno, addormentato accanto a lei... poi poggia il diario sul comodino e, con un soffio leggero, spegne la candela]FINE
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Alla deriva... |
